Puskas Arena, Budapest, Ungheria

Chiamata così in onore di Ferenc Puskas leggenda del calcio ungherese, la Puskas Arena è lo stadio nazionale d’Ungheria e fa ormai parte dello skyline di Budapest. L’Arena è stata costruita proprio dove vi era lo storico stadio nazionale, che per 65 anni ha ospitato la nazionale ungherese.

Con una capienza di 67.200 posti, la Puskas Arena è uno degli stadi più grandi d’Europa, ed è stato inaugurato nel 2019. Nella partita inaugurale l’Uruguay ha battuto la squadra di casa per 2-1 in un’amichevole. Da allora, la Puskas Arena ha ospitato la finale di Supercoppa europea, e numerosi incontri di Champions ed Europa League anche di squadre non ungheresi, che hanno giocato a Budapest le proprie partite delle coppe europee.

Lo stadio è costato 350 milioni di euro, ed è una presenza imponente nello skyline della capitale ungherese. Dall’apertura dell’impianto, squadre come Zalaegerszeg, Debrecen e Ferencvaros hanno giocato in questo stadio le loro partite casalinghe, ma ad oggi nessuna squadra di club gioca alla Puskas Arena.

Quest’estate l’Ungheria ospiterà 3 partite del Gruppo F più un ottavo di finale. Gli ungheresi giocheranno in casa il 15 giugno contro i campioni in carica del Portogallo, prima di ricevere la Francia quattro giorni dopo la prima sfida. L’ultima partita dei gironi che si giocherà alla Puskas Arena sarà la sfida tra Francia e Portogallo, mentre molto probabilmente l’Olanda sarà una delle protagoniste degli ottavi di finale che verrà a giocare in Ungheria.

Lo scorso settembre la Puskas Arena ha ospitato 15.000 spettatori per la finale di Supercoppa europea fra Bayern Monaco e Siviglia, e gli organizzatori ungheresi sperano di poter garantire invece un riempimento al 100% dello stadio per l’Europeo.

La federazione ungherese infatti, spera di non vendere i biglietti solo ai tifosi di casa, ma di garantire una cospicua presenza anche alle tifoserie delle nazionali estere che ospiterà la Puskas Arena. Ovviamente gli spettatori dovranno presentare un tampone negativo effettuato nei 5 giorni antecedenti la partita, oppure dimostrare di essere guariti dal Covid nei 6 mesi precedenti.